Gela. Il sindaco Lucio Greco, come ha spiegato ieri, vuole un dialogo ampio, coinvolgendo la sua maggioranza nel confronto con i dem, che già settimane addietro hanno proposto un “fronte comune”. L’avvocato, prima di finalizzare un incontro, che a questo punto appare più che probabile, sta parlando con gli alleati. Non ha intenzione di lasciare indietro i suoi né di creare dissidi interni, che fino ad oggi hanno spesso azzoppato i pro-Greco. Tra tutti, sicuramente i meno convinti di sedersi al tavolo insieme ai dem sono i forzisti, che l’hanno ampiamente spiegato, senza trincerarsi dietro a frasi di circostanza. Il sindaco punta ad un tavolo, con la sua regia, che non sia dunque un mero “colloquio a due”, come ha detto proprio ieri. Il giro di consultazioni pare sia in corso. Greco ha parlato anche con i civici. Nelle scorse ore, c’è stato un contatto con il segretario di “Una Buona Idea” Rino Licata. Il gruppo che in giunta si rifà al vicesindaco Terenziano Di Stefano non ha posto alcun veto, anzi. Però, se dialogo deve esserci, vanno rispettate perlomeno delle condizioni politiche di base. Chiaramente, Licata si è consultato con lo stesso Di Stefano e con gli altri esponenti del movimento. “Non abbiamo alcun problema a parlare con il Pd – dice Di Stefano – la cosa importante è che tutto avvenga alla luce del sole. L’allargamento del dialogo a tutta la maggioranza, indicato dal sindaco, ci convince molto. Apprezziamo questa proposta. Siamo assolutamente disponibili a valutare le proposte del Pd e dei partiti su industria, agricoltura e più in generale sullo sviluppo economico. Dalla nostra, abbiamo i numeri che parlano e quello che è stato fatto da quando ci siamo insediati. Ascolteremo per capire come si voglia intervenire e in che termini”. Per i civici, quindi, le interlocuzioni con il Pd, anche ufficiali, dovranno comunque rispettare un certo perimetro, si intende senza sconfinare in un discorso di rimescolamento della maggioranza.
Nelle stanze della segreteria cittadina dem, al momento si rimane cauti. Domani mattina, il segretario Guido Siragusa sarà impegnato in una conferenza stampa, probabilmente insieme al parlamentare Ars Giuseppe Arancio. Per ora, sull’allargamento indicato dal sindaco non si sbilancia troppo. “Quando il sindaco sarà pronto ad incontrarci o comunque a fare iniziative concrete, ci faccia sapere anche in che termini – dice Siragusa – il partito valuterà. Del resto, la nostra proposta su temi come industria e agricoltura risponde ad un appello che fa ormai da tempo, quando si rivolge a tutte le forze responsabili. Spero che tenga conto del fatto che nessuno vuole perdere tempo”. Un riavvicinamento tra il sindaco e il Pd, anche se solo su temi precisi, è comunque un passaggio politico molto delicato e tutti iniziano a percepirlo.