Gela. “Il fatto di protestare insieme non ha alcuna incidenza politica. Il sindaco Lucio Greco non è vicino a Pd e M5S, ma difende il nostro territorio”. Il consigliere comunale di “Un’Altra Gela” Vincenzo Cascino esclude che la protesta contro l’aumento dei rifiuti a Timpazzo possa determinare mutamenti politici. “Sono strumentalizzazioni, montate ad arte da chi ha solo l’interesse a riversare rifiuti su questo territorio – spiega ancora il consigliere – parliamo di un progetto scellerato, che non tiene in considerazione la salvaguardia dell’agricoltura locale o delle specie rare. La Regione non si preoccupa neppure di un impatto ambientale, ancora più grave in una città che ha subito per decenni. Non è speculazione politica e nemmeno campagna elettorale, è rispetto del territorio e chi non sposerà questa simbolica e libera protesta per dire no all’ampliamento, sarà contro sè stesso e contro la propria coscienza”.
L’invito di Cascino, che domani sarà al presidio, è a mettere da parte i colori dei partiti e degli schieramenti. “Lasciamo i panni di rappresentanti politici di questo territorio e difendiamo la nostra terra, come semplici cittadini. La difesa dell’ambiente e la salvaguardia della nostra salute e di quella delle prossime generazioni non devono avere colori di partito. Chi vuole che la città venga identificata come pattumiera dei rifiuti di mezza Sicilia abbia quantomeno il coraggio di rivedere questa scelta – conclude Cascino – frazionando le discariche, provincia per provincia. Certamente, ci sarebbero costi molto ridotti”.
