Gela. Ieri sera, la seduta di consiglio comunale era stata sospesa, dopo che le dichiarazioni del sindaco Lucio Greco, del tutto inaspettate, hanno praticamente sparigliato il campo politico, soprattutto tra le fila della sua stessa maggioranza. Per arrivare all’approvazione del regolamento sull’adozione delle aree verdi, bisognerà comunque attendere, almeno fino a lunedì. Anche questa sera, gli sviluppi politici si sono fatti sentire. Sono stati approvati, fino ad ora, almeno diciassette articoli del regolamento, voluto dall’assessore dem Grazia Robilatte. Però, già in apertura gli alleati di Greco hanno subito voluto mettere le cose in chiaro. L’ala critica non è disponibile a farsi scorrere tutto dietro le spalle. L’intervento politico del sindaco di ieri sera ha aperto un varco, nel quale sono passati anche i nomi dei tre nuovi assessori. Tra gli “arcobaleno”, non tutti hanno gradito e il capogruppo di “Una Buona Idea” Davide Sincero lo ha fatto capire a chiare lettere. “Il sindaco confonde l’aula consiliare con il salotto di casa sua – ha detto rivolgendosi al presidente del consiglio comunale Salvatore Sammito – le chiedo di stigmatizzare quanto accaduto ieri, di prendere una posizione a difesa dell’intero consiglio comunale. Faccia in modo che quello che è accaduto per la seconda volta, non accada più”. Le parole dure di Sincero hanno trovato apertura dal presidente Sammito e i rapporti politici tra l’avvocato Greco (assente in aula perché impegnato in incontri istituzionali a Roma) e l’ala critica della sua maggioranza sono sempre più tesi. Ieri, prima di annunciare i tre assessori, l’avvocato ha parlato di esponenti di maggioranza che credono di poter fare anche opposizione. La crisi, se non è già conclamata, è comunque dietro l’angolo.
Dem, forzisti e civici di “Una Buona Idea” ne hanno approfittato per ribattere politicamente al sindaco, che probabilmente ha scelto di ridimensionarli, dando spazio alla sua area di riferimento. I democratici Alessandra Ascia e Gaetano Orlando, il forzista Carlo Romano e i consiglieri di “Una Buona Idea” Sincero e Rosario Faraci, hanno chiesto di inserire all’ordine del giorno della seduta di lunedì, un punto ora decisivo. Il sindaco dovrà dare spiegazioni in merito alla composizione della nuova giunta. Senza il tanto atteso vertice di maggioranza, gli “arcobaleno” vogliono portare in aula il dissenso interno.
Sinceramente questa esternazione è di una assoluta inadeguatezza esagerata. Il sindaco è la prima autorità della città.