Gela. Le urne non hanno ancora decretato i risultati per l’Ars, mentre è ormai piuttosto evidente l’esito delle politiche. Tutti i pro-Greco stanno valutando con molta attenzione gli scenari. “Il sindaco, dopo i risultati, dovrà convocare la maggioranza per capire i passi da muovere – ha detto il consigliere Salvatore Incardona nel corso della maratona elettorale di Telegela, QuotidianodiGela.it ed Eda – azzerare? E’ una scelta che tocca a lui”. Incardona, che alle regionali sta sostenendo Forza Italia e il candidato Michele Mancuso, da tempo ha rotto i rapporti con l’Udc e attende risposte dal sindaco per avere rappresentanza in giunta, soprattutto con le dimissioni del commercialista Danilo Giordano, che era stato indicato dai centristi. Ha messo anche in chiaro che certe affermazioni, da parte dei dirigenti della Nuova Dc, non le ha proprio condivise. “Spesso, in campagna elettorale si dicono cose che non si pensano – ha spiegato nel corso del programma – però, le uscite della Nuova Dc non mi sono piaciute”. I cuffariani contestano la collocazione dei civici, che in queste regionali hanno deciso di sostenere “Popolari e autonomisti”.
Non ritengono che sia ancora configurabile un posizionamento neutro e hanno inviato Greco a fare chiarezza. “L’appoggio del del sindaco al centrodestra? Qualche fibrillazione l’ha creato – aggiunge Incardona – un chiarimento è necessario. Un assessorato lo rivendico. Io ho invitato Giordano a non lasciare. Non ho chiesto le sue dimissioni. Forza Italia? Prima voglio discutere con il deputato e con il sindaco. Rappresento un gruppo che mi sta sostenendo e il nostro progetto è a lungo termine”. L’ex consigliere Udc, quindi, non vuole arretrare e i risultati delle regionali potrebbero essere un passaggio importante.