Gela. Il ruolo dell’imprenditore Maurizio Melfa, scelto a settembre come consulente dell’amministrazione comunale, è spesso stato al centro di tante perplessità politiche, mosse non solo dall’opposizione ma, seppur in sordina, anche da una parte della maggioranza. L’ex rivale del sindaco alle amministrative dello scorso anno ha detto sì alla proposta dell’avvocato e di recente ha presentato il suo “piano Marshall” per il rilancio economico del territorio, anche in questo caso con non pochi strascichi politici. Forse, per rispondere anche ai dubbi, il sindaco ha deciso di nominarlo esperto, sempre a titolo gratuito. Il provvedimento firmato dall’avvocato gli assegna l’incarico per i prossimi sei mesi, in materia di “sport, cultura, sviluppo economico e promozione turistica”. Ad inizio settimana, Greco rispondendo ad un’interrogazione del consigliere grillino Virginia Farruggia, ha spiegato che con Melfa non ci sono mai stati problemi né si profila una “confusione di ruoli”. L’imprenditore tira dritto sul piano di sviluppo che ha proposto e ha sempre sostenuto di aver condiviso il percorso con l’amministrazione comunale.
Domani, avrà nuovamente un confronto con la commissione sviluppo economico, questa volta per valutare le prospettive dei progetti e dei possibili investimenti, che la sua presenza a supporto della giunta e del sindaco dovrebbero favorire, almeno così spiegò Greco al momento della nomina. Da consulente ad esperto, comunque il rapporto tra gli ex rivali alle amministrative pare piuttosto solido, in attesa di capire se il piano di sviluppo possa produrre effetti concreti sul territorio.