Gela. Dieci secondi. E’ successo tutto in dieci secondi. Il ragazzino palleggia nella piazzola davanti un negozio di mobili di via Venezia insieme ad altri due amici. Sono le 15,30 di giovedì. Un palleggio con il sinistro, un secondo, un terzo con il tacco con il pallone che rimbalza alto e finisce in via Venezia. Lo rincorre ma in quel momento sopraggiunge l’autocarro. L’impatto è terribile. Le immagini (in nostro possesso ma che abbiamo deciso di non pubblicare) estrapolate dalla telecamera circuito chiuso sono terrificanti. Il bambino viene colpito lateralmente. Non si è accorto di nulla. Il conducente frena. Scende immediatamente, il bambino è sotto l’autocarro. Gli altri due compagnetti fuggono terrorizzati.
Il ragazzino perde subito conoscenza. Ha una emorragia cerebrale ed è gravissimo. Nel tardo pomeriggio finalmente si trova un posto al reparto neurochirurgia del Cannizzaro di Catania. Sono ore di trepidazione per i genitori.
