Gela. La prossima mossa potrebbe essere la revoca dell’affidamento. In trenta non hanno risposto. Sono circa trenta gli immobili comunali assegnati ad associazioni o privati che non vengono utilizzati o, addirittura, sono risultati fuori uso a causa di danneggiamenti. I tecnici di Palazzo di Città stanno valutando il da farsi. Trenta assegnatari non hanno risposto alle richieste inviate dagli operatori del settore urbanistica su richiesta del dirigente Emanuele Tuccio. Da mesi, prosegue il censimento per definire l’effettivo numero d’immobili comunali dati in affidamento a terzi. Allo stato attuale, sono circa ottanta quelli censiti. I controlli sono scattati per verificare la regolarità degli affidamenti e, soprattutto, quella dei pagamenti dei canoni previsti dalle relative convenzioni. Trenta richieste inviate dagli uffici municipali non hanno trovato risposta e, adesso, si dovrebbe procedere con le revoche previste dalla legge.