Gela. Il Comune promuove l’evento e gli attori improvvisano una parodia sugli errori dell’estate gelese. Ironia sul palco. È successo ieri sera al Palazzo Pignatelli, durante la rappresentazione teatrale de “Il Giardino delle Muse”, che ha visto due degli attori della compagnia esibirsi in uno sketch divertente e pungente. Nei panni di due vecchie comari, gli interpreti non hanno fatto altro che raccontare dell’inutilità e della pericolosità degli ombrellini colorati piazzati sul corso Vittorio Emanuele. Non si sono nemmeno risparmiati sulla questione idrica e su quella dei rifiuti che ha più volte colpito diversi quartieri della città. Tra il pubblico, presente anche l’assessore al turismo e allo spettacolo Eugenio Catania, che ha accettato di buon grado la farsa e che a fine serata è intervenuto rivolgendo un saluto a tutti gli intervenuti. Peccato però che all’evento sono stati davvero in pochi a partecipare.
