Giunta solo di centrosinistra? Di Dio, "lavoriamo con il sindaco, Azione l'ha sostenuto fin dall'inizio"

Gela. Fin dall'inizio ha seguito tutto il percorso dei progetti di “Qualità abitare”, politicamente approcciati anche durante la precedente esperienza amministrativa. L'assessore ai lavori pubblici Luigi Di Dio, dirigente regionale di Azione e componente dell'assemblea siciliana del partito di Carlo Calenda, non pare sentirsi per nulla in discussione negli equilibri dell'amministrazione Di Stefano. Azione, lo scorso anno, anche con l'arrivo dei dirigenti nazionali, sostenne la proposta del sindaco e fa parte del “modello Gela”. Certi avvicinamenti, nazionali, al governo di centrodestra del premier Meloni hanno spinto, in questi giorni, gruppi politici di centrosinistra come “PeR”, che potrebbe scegliere di sostenere Di Stefano alle provinciali e nell'esperienza di governo cittadino, a sottolineare che il “modello Gela” deve avere connotati precisi progressisti, “senza Mpa, Azione e Sud chiama nord”. Di Dio, proprio in questo periodo, ha finalizzato, insieme ai tecnici del suo settore, gli ultimi adempimenti dei cantieri di “Qualità abitare”. I lavori sono partiti e all'appello manca solo l'avvio per gli interventi nell'area di via Falcone e in quella del cavalcavia di Settefarine. L'assessore ribadisce la sua posizione e quella del partito. “A livello nazionale, fino a oggi, siamo all'opposizione del governo Meloni – dice – sul piano locale, lo scorso anno abbiamo scelto il progetto del sindaco Di Stefano e abbiamo contribuito alla vittoria. Se dovesse cambiare qualcosa sul fronte nazionale, faremo le nostre valutazioni. Abbiamo sempre lavorato insieme al sindaco senza alcun problema”.