Gela. “Riscontri pratici, fino ad ora, non ne ho visti”. Taglia corto la grillina Virginia Farruggia nel commentare i risultati conseguiti dalla giunta del sindaco Lucio Greco. L’esito elettorale ha messo insieme un’opposizione piuttosto variegata e il consigliere grillino si trova a condividere gli stessi banchi del gruppo di centrodestra. Sull’attuale amministrazione comunale, però, il giudizio è piuttosto eloquente. “Non mi piace il modo di fare politica del sindaco – continua – non trovo affatto corretti gli attacchi personali. Dialogo con la giunta? Lo escludo. Non vedo alcun riferimento. L’amministrazione comunale, peraltro, non è riuscita a prendere una posizione chiara su vicende come quella del porto. Non riesco a capire neanche che tipo di atteggiamento politico abbia nei confronti del governo Musumeci. Prima, ha accettato i centoventi giorni di tempo per la presentazione dei progetti, ma poi ha deciso di presentare ricorso”. A fine gennaio, i giudici del Tar Palermo inizieranno a valutare un altro ricorso, quello depositato dalla coalizione di centrodestra, per l’annullamento dell’esito elettorale. I grillini non sembrano così interessati. “Ovviamente prenderemo atto di quello che verrà deciso dal Tar Palermo – aggiunge Farruggia – ma noi stiamo lavorando sui problemi quotidiani della città, senza guardare troppo al ricorso”.
In questa fase, il Movimento cinquestelle locale ha piena rappresentanza sia a Roma, con il senatore Pietro Lorefice, sia a Palermo, con i deputati all’Ars Nuccio Di Paola e Ketty Damante. Allo stesso tempo, c’è chi pensa che i pentastellati abbiano perso l’iniziale approccio politico. “Non credo che il Movimento cinquestelle locale sia ormai solo fatto di eletti – conclude – noi lavoriamo per rispondere alle istanze che arrivano dagli attivisti e dai simpatizzanti. Non ci siamo snaturati ma evoluti. Probabilmente, quando aumentano i portavoce, è quasi fisiologico che si creino delle fazioni interne, ma ho sempre sostenuto che bisogna far prevalere il buonsenso e non l’egoismo politico”.
L’ultima stella ?