Gela. Un ferragosto affatto convenzionale per il sindaco Terenziano Di Stefano, che probabilmente tutto si sarebbe atteso salvo che una sorta di mezza crisi interna ai suoi, all’esordio compatti in consiglio comunale e non solo. La fase 2, più politica, e i potenziali nuovi innesti nel governo cittadino, stanno agitando le acque nella sponda distefaniana, ovviamente con l’opposizione che inizia a farsi sentire. La vicenda dell’ex meloniano Scerra, che potenzialmente ha le credenziali per arrivare a Palazzo di Città nonostante la sconfitta elettorale, ha fatto da catalizzatore e ora il sindaco non può rischiare di perdere i pezzi, già all’inizio del percorso amministrativo. “Sono assolutamente sereno”, commenta brevemente. Ha spiegato che pure l’eventualità Scerra, se ci fosse spazio in giunta, rientrerebbe comunque nella “strategia” alla base della vittoria alle amministrative. Il primo cittadino, data la mole di reazioni piuttosto autorevoli, dai grillini e fino ai dem che non vogliono fraintendimenti né promiscuità politica con il centrodestra, è intenzionato a riunire gli alleati. I primi giorni di settembre potrebbero già essere utili allo scopo.
L’asse M5s-Pd-Una Buona Idea, regge le sorti della coalizione in consiglio comunale. Per Di Stefano, tutte le componenti hanno piena rappresentanza (pure quelle che la soglia di sbarramento non l’hanno superata) e di conseguenza non ci sarebbe alcun allarme, a suo dire, se ci fosse il sì a Scerra oppure ad altri esponenti che, direttamente o indirettamente, hanno supportato la sua corsa elettorale, principalmente al ballottaggio. Grillini e dem, in testa, puntano invece ad un progetto amministrativo che non sia spurio ma contornato marcatamente dai colori progressisti e civici. Accordi con espressioni del centrodestra non ne gradiscono. “Con gli alleati ci sentiremo”, aggiunge il sindaco. La fase 2 qualche conditio sine qua sembra la presuppone: nessuna variazione negli equilibri usciti dalle urne, più spazio al Pd, condivisione delle linee amministrative e un quadro assessoriale se non definitivo perlomeno ben ponderato pure in prospettiva. Il tavolo della maggioranza potrebbe aprire i battenti nei prossimi giorni. Intanto, come già riferito, due assessori potrebbero a breve lasciare il posto.
Caro Terenziano, Gela ha votato TE con tutta la tua coalizione , non il signor Scerra che tradendo i suoi elettori prima e la sua coalizione ti ha portato un mare di voti. Occhio chi ha tradito una volta , tradira’ sempre.
NON TI ALLEVARE LA SERPE IN SENO.