Gela. Mentre Miguel Donegani rilanciando la sua candidatura a deputato regionale parla di rinnovamento della classe politica all’interno del Partito democratico, i Giovani democratici retti da Francesco Lisciandra minacciano di non sostenere la corsa alla presidenza di Rosario Crocetta.
I 300 giovani tesserati si sentono traditi dall’europarlamentare Crocetta che “nel suo programma elettorale parla dell’istituzione di polo universitario a Ragusa e Caltanissetta – sostiene Lisciandra – ignorando le aspettative degli studenti gelesi. Da undici giorni Crocetta ignora i nostri tentativi di incontrarlo, facendo rispondere la sua segretaria che prende solo tempo. Ha incontrato i giovani di Ragusa, Enna e Catania noi siamo pronti a non sostenere la sua candidatura”. Ieri, nella sede di via Palazzi, ha indetto una nuova conferenza stampa per ribadire la sua corsa elettorale all’Ars.
Ha cambiato lo slogan della sua campagna elettorale passata dalle “battaglie fatte” a “giù le mani” dalla città. “Il gruppo dirigente del Pd locale – dice Donegani – va preservato e sostenuto. Non possiamo essere i responsabili degli errori fatti nel passato da altri politici. Noi rappresentiamo la città più importante del territorio che ha una funzione di traino in tutta la provincia”. Adesso l’ultima parola spetterà all’assemblea provinciale del Pd, chiamata a riunirsi lunedì mattina.