Gela. Sono cinquanta le persone che, nonostante le condizioni climatiche avverse, si sono sottoposte allo screening per la “Prevenzione delle malattie renali” in occasione della giornata mondiale del rene.
I volontari della Croce Rossa coordinata da Anita Lo Piano, hanno allestito in piazza Umberto un gazebo dove al suo interno i volontari hanno operato a stretto contatto con i Medici di medicina generale (Mmg) e quelli del presidio ospedaliero Vittorio Emanuele grazie ad un accordo di collaborazione sancito tra il direttore del reparto di Nefrologia, Epifanio Di Natale, e il presidente dei Mmg, Ignazio Morgana.
“Sono stati rilevati cinque casi di persone con problemi ai reni – spiega Di Natale – ai quali è stato prescritto un esame in ospedale per un approfondimento. I dati raccolti dai medici coadiuvati dai 50 volontari della Croce rossa, saranno inseriti nel data base nazionale”.
Il sindaco Angelo Fasulo ha contribuito alla giornata mondiale del rene facendo collocare due bagni chimici nella piazza principale. Secondo i dati raccolti dal registro siciliano di dialisi e trapianto, sono 4685 i pazienti affetti da insufficienza renale cronica con un’incidenza pari al dieci per cento. In provincia i pazienti in dialisi cronica sono 838 con un incremento nel nuovo anno di 184 unità.
“La giornata costituisce un momento importante sul terreno della prevenzione delle patologie del rene – conclude Di Natale – e dei danni correlati all’ipertensione, perché avvicina l’istituzione ai cittadini”.