Gela. I rifiuti continuano a nascondere i tesori della nostra città, finiti nel dimenticatoio anche a causa delle ristrettezze economiche di Comune e Regione. Ieri, grazie alla Giornata Ecologica, promossa dal Comune in collaborazione con il Parco Archeologico, le associazioni di volontariato e due classi della scuola “Giovanni Verga” (I C e I A), è stato bonificato il sito del Castelluccio.
Il castello Svevo, edificato nel 1143 in contrada Spadaro, potrebbe tornare a essere fruibile grazie all’intervento degli ex detenuti della cooperativa sociale “La Rinascita”. Ad annunciarlo è stato, ieri, il presidente della cooperativa, Rocco Bassora, alla presenza dell’assessore all’Ecologia, sport e turismo, Giuseppe Ventura, che parla di “struttura inagibile per mancanza di circa venti metri di accesso in legno. La staccionata è stata distrutta da un raid vandalico – ammette Ventura – e non permette di riaprire il sito al pubblico. Dobbiamo intervenire celermente per rilanciare i siti da inserire nel circuito turistico della nostra città. Basterebbe l’intervento di un artigiano e la donazione dei supporti in legno da parte di una azienda per ripristinare e rendere sicuro il percorso di accesso al Castelluccio”. “Siamo pronti a intervenire gratuitamente – assicura Rocco Bassora de La Rinascita – per realizzare il percorso. Attendiamo il gesto solidale di qualcuno pronto a mettere a disposizione il materiale indispensabile alla riapertura al pubblico del sito archeologico”. Il direttore del parco archeologico, Ennio Turco, conferma le difficoltà economiche della Regione e nell’annunciare un imminente passaggio di competenze di gestione del Castelluccio dal Parco alla Soprintendenza, invoca un aiuto tra pubblico e privati per riqualificare i siti di interesse turistico-archeologico. In attesa di un provvedimento che possa consentire la riapertura al pubblico, il Castelluccio è stato interamente bonificato. “Sono stati recuperati tre camion di rifiuti – precisa Tonino Collura, presidente della Ghelas multi servizi – testimonianza anche del nostro impegno per il sociale”. Insieme alla Ghelas, hanno dato un contributo alla Giornata ecologica, l’Ato Cl2 che ha messo i mezzi a disposizione, l’associazione Triskelion, Legambiente, Archeo Club, Green & Sport, il coordinamento dei Territori Sostenibili e La Rinascita. “La bonifica ha permesso di rinvenire due proiettili bellici – conclude Giuseppe La Spina”, “il Castelluccio – incalza Giuseppe Veletti – è pronto per ospitare una maratona, come la scalata del castello”. Gli interventi di pulizia proseguiranno la prossima settimana con le Mura Timoleontee, successivamente col Bosco Littorio e la torre di Manfria.