Gela. Conquistare la zona playoff e mantenerla sino a fine campionato. Questo l’obiettivo che ha mosso il Gela FC a preparare ogni singola partita studiando l’avversario e concentrandosi sulla propria prestazione. Vittorie alternate a squalifiche, infortuni, pareggi e sconfitte. Il campionato di promozione ha messo spesso a dura prova i gialloneri di mister Evola che adesso ricoprono il quinto posto in classifica con un totale di 34 punti e 3 di distacco sulla successiva. Un punteggio che non ammette più errori e disattenzioni in campo. Domenica, al Vincenzo Presti, Ascia e compagni si schiereranno contro la Città di Avola, quartultima del girone con 20 punti. C’è sete di vittoria soprattutto per quelle squadre che in queste battute finali tenteranno di scalare qualche posto in classifica. Già da questa domenica, quindi, è richiesto ai gialloneri massima concentrazione e precisione per l’intera prestazione. “È possibile mantenere questa posizione. Abbiamo un piccolo margine di vantaggio rispetto alle dirette concorrenti, Vittoria e Frigintini, ma ovviamente è dura, non bisogna mollare perché dietro stanno cercando di recuperare punti – afferma il direttore sportivo, Luigi Rivecchio – Dobbiamo, quindi, pensare domenica dopo domenica, non guardare alla classifica ne davanti ne indietro e soprattutto non fare conti perché non ha senso – continua – bisogna pensare a noi stessi e cercare di vincere più partite possibili per tenerci stretta questa posizione”.
Tre punti ambiti da entrambe le squadre quelli in palio domenica al Presti. Se da un lato il Gela FC riconfermerebbe il suo posto ai playoff, dall’altro i siracusani avrebbero l’opportunità di ampliare il distacco e ridurre il rischio di retrocedere. Una stagione calcistica che ha visto i gialloneri tenere duro nonostante la buona sorte si sia spesso allontana dal loro percorso. “Le partite le prepariamo sempre allo stesso modo con grinta, determinazione e concentrazione. Poi non tutte le domeniche riusciamo a portare a casa il risultato – dichiara il direttore sportivo – abbiamo questi alti e bassi e alcune cose sulle quali dobbiamo migliorare e lavorare. Maciniamo gioco – continua – giochiamo bene quasi tutte le partite, ma ultimamente non portiamo il bottino pieno a casa”. Risultati altalenanti che decisamente hanno lasciato il segno sul morale della squadra che tuttavia resta intenta a migliorare e a recuperare quota durante gli allenamenti settimanali. “È ovvio che quando vieni da una sconfitta il morale è basso, però i ragazzi durante la settimana si calano subito bene nella parte e tengono alta la concentrazione per ottenere il risultato la domenica dopo quindi su questo non abbiamo mai avuto problemi – sostiene il direttore sportivo dei gialloneri – È ovvio però che dobbiamo cercare di vincere più partite possibili ed evitare questi cali di morale”. Ad arbitrare il match tra Gela FC e Città di Avola, il sig. Paolo Arculeo della sezione di Catania. Assistenti designati Marco Riccobene di Enna e Giuseppe Saracino di Ragusa. Fischio di inizio previsto per le 15.
