Ghelas, taglio lineare canoni contestato: giunta approva l'annullamento
La delibera che fa venire meno il taglio delle somme, quasi certamente alleggerirà il contenzioso nel rapporto tra l'ente municipale e la società multiservizi. Era stato disposto due anni fa e considerato illegittimo
Gela. Era un atto atteso da mesi e la giunta, in giornata, ha provveduto a un annullamento di una precedente delibera, risalente a due anni fa, durante l'amministrazione Greco. In attesa della pubblicazione ufficiale, viene annullato il taglio lineare che fu disposto al canone previsto per Ghelas, nonostante il regime di proroga. Si tratta di somme che superano la soglia dei duecentomila euro ed erano già diventate oggetto di azione giudiziaria da parte della società in house. Il manager Guido Siragusa, di recente, ha affidato un incarico legale, ritenendo quel taglio lineare del tutto illegittimo. Una ricostruzione tecnica che pare aver avuto l'avallo, adesso, degli uffici comunali, sotto la supervisione del segretario generale. La delibera che fa venire meno il taglio delle somme, quasi certamente alleggerirà il contenzioso nel rapporto tra l'ente municipale e la società multiservizi, che intanto sta procedendo su somme ulteriori per servizi arretrati, a oggi non riconosciute dagli uffici municipali. Il dialogo tra il management Ghelas e l'amministrazione comunale sta continuando, nonostante ci siano pendenze finanziarie reclamate appunto dall'in house, da mesi in piena attività con i propri operatori e che a breve finalizzerà il bilancio.
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