Arrestato dopo un lungo inseguimento, giovane lascia il carcere: domiciliari e patteggiamento
È accusato di resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e del possesso di droga
Gela. Lo scorso settembre era stato arrestato dai poliziotti del commissariato, dopo un lungo inseguimento. Il ventenne Salvatore Falsaperla lascia il carcere. Gli sono stati concessi gli arresti domiciliari. Insieme a un altro giovane, minorenne, stava rientrando in città da Catania, dove pare avessero acquistato marijuana. Si liberarono della droga, quando si accorsero della presenza dei poliziotti. Hanno forzato un posto di blocco, per poi essere fermati, in città. L'altro giovane si allontanò ma venne successivamente arrestato. Falsaperla, assistito dall'avvocato Davide Limoncello, in fase di interrogatorio ammise i fatti e si scuso' per quanto accaduto. È accusato di resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e del possesso di droga. Dalla procura è arrivato l'assenso al patteggiamento, con una pena di due anni e mezzo.
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