Gela. Ghelas va verso una nuova proroga. Saranno effettuate ulteriori verifiche per definire il contratto ma sarà possibile non prima del 2024. Anzitutto, però, a fine anno, verrà formalizzata la proroga tecnica, con l’impegno di finalizzare il contratto non oltre marzo. E’ emerso al termine di un tavolo, tenutosi in giornata a Palazzo di Città. Nelle ultime settimane, l’amministratore dell’in house Pietro Inferrera e il consulente che lo sta assistendo, hanno provveduto a trasmettere l’intera documentazione, con la bozza della proposta contrattuale. Questa mattina, il segretario generale Carolina Ferro, nel corso degli approfondimenti, ha fatto rilevare che la situazione di dissesto del municipio, ad oggi, non ha ancora permesso di avere uno strumento finanziario equilibrato. Bisognerà quindi attendere e a breve dovrebbe essere rilasciata una relazione sul punto. Il sindaco Lucio Greco e l’amministratore della multiservizi Inferrera stanno seguendo l’evolversi della situazione. Si era ipotizzata un’accelerazione finale, con il contratto in consiglio comunale prima della fine del 2023. Non sarà così ma pare possano esserci le condizioni per metterlo nero su bianco entro il prossimo marzo. Il management della municipalizzata ha già predisposto i necessari adempimenti, compresa una proposta di entità economica ridotta del venti per cento oltre alla razionalizzazione dei servizi. Per Ghelas, sarebbe necessario un rafforzamento della soglia del personale, decisamente sottodimensionato a causa dei tanti pensionamenti.
Allo stato, come ribadito da Inferrera, non ci sono emergenze sul fronte finanziario ma le vicende che si sono abbattute sul municipio certamente incidono nel rapporto di credito-debito. Le verifiche condotte dal segretario generale serviranno a dare ulteriori spunti nella strada, complessa, per il contratto. Domani, Inferrera sarà sentito dalla commissione sviluppo economico. Nelle ultime ore, l’avvocato Greco ha riunito la giunta proprio per fornire gli ulteriori ragguagli sulla vicenda Ghelas.