Gela. Fino a qualche settimana fa, i presupposti sembravano messi a forte rischio. Su Ghelas, però, c’è stata un’inversione di tendenza, che dovrebbe portare all’approvazione del nuovo contratto, entro fine mese, quando scadrà l’ultima proroga tecnica autorizzata. Filtra ottimismo e lo conferma anche il manager Francesco Trainito, che non aveva nascosto la sua insoddisfazione per un andazzo burocratico che non lo convinceva per nulla. “Il nuovo contratto Ghelas è stato trasmesso dal Comune ai revisori – spiega – ci sono le firme dei dirigenti e sono stati rilasciati i pareri tecnici e contabili. Non appena i revisori avranno concluso la loro disamina, potrà andare in consiglio comunale. Siamo fiduciosi. Per la prima volta, sarà un contratto di durata triennale. Si potrà veramente programmare”. Il manager della municipalizzata e il sindaco Lucio Greco, in questo periodo, hanno intensificato gli incontri per cercare di non sforare il termine legato alla proroga tecnica in corso. Trainito, ad un certo punto, ha anche messo in discussione la sua permanenza alla guida della multiservizi, che deve fare i conti con carenze anzitutto di personale e con i tempi non sempre immediati degli uffici comunali. La linea di tendenza, però, pare pian piano volgere verso la direzione auspicata dall’ingegnere, che insieme al sindaco sta portando avanti una valutazione generale, chiaramente monitorata dai dirigenti dei settori competenti. La prossima settimana, inoltre, si riunisce l’assemblea Ghelas per l’approvazione del bilancio, che di fatto farà scadere l’incarico di Trainito, che comunque dovrebbe rimanere alla guida della società, anche sulla scorta del pieno appoggio dell’avvocato Greco. Volgeranno al termine gli incarichi anche dei componenti del collegio dei sindaci. Se non mancano le difficoltà, dovute anzitutto al numero limitato di addetti sui quali Ghelas può fare affidamento, allo stesso tempo va avanti l’attività per stabilizzare i conti. Ghelas aveva sommato crediti, verso il Comune, per circa 750 mila euro, che chiaramente hanno messo in difficoltà e costretto a stoppare servizi.
“Alcuni sono diventati debiti fuori bilancio del Comune – dice ancora Trainito – stiamo comunque pagando regolarmente gli stipendi e copriremo anche la quattordicesima mensilità, prevista dai contratti. Piano piano le cose si aggiustano”. Il nuovo contratto arriverà in consiglio, alla prova d’aula, con una maggioranza che sarà chiamata a valutare non solo i dati ma anche a pronunciarsi sul lavoro svolto dal management di Ghelas.