Gela. In settimana, dovrebbe tenersi una nuova verifica sulla multiservizi Ghelas. Il sindaco Di Stefano, senza girarci troppo intorno, ha più volte sollecitato il piano industriale per poi pervenire al contratto, pluriennale. Negli uffici della municipalizzata il lavoro è in corso, anche attraverso l’attività del consulente che monitora gli aspetti amministrativi e contabili. Nei prossimi giorni, pare possibile che sul tavolo del primo cittadino arrivino le linee guida essenziali, sulla base delle attività di verifica condotte negli uffici dell’azienda, affidata all’amministratore Guido Siragusa. Le impellenze non mancano per l’in house, che in questo periodo è attiva per il decoro di alcune zone della città e adesso per riparare i danni causati dal forte vento del fine settimana appena trascorso. Il personale è decisamente ridotto, sia per le manutenzioni sia negli uffici. Siragusa e Di Stefano sono in contatto per cercare di delineare la via da seguire. Il sindaco, nelle scorse settimane, ha individuato un proprio esperto esterno, sulla vicenda Ghelas, l’avvocato Harald Bonura. Senza il nuovo contratto, mancano le basi per la programmazione di lungo corso, obiettivo invece dell’amministrazione comunale e del manager Siragusa.
La proroga tecnica è stata appena rinnovata, fino al 31 dicembre. Probabilmente, ne serviranno altre. In attesa che si possa delineare il contratto, sembra man mano rientrare la difficoltà che si era innestata sull’aspetto finanziario di Ghelas, a causa di un potenziale “rosso”, che pare superabile. Le incognite non mancano e i prossimi mesi diranno di più sul futuro di una multiservizi che deve trovare una direttrice ben determinata: il manager Siragusa vuole condurla verso un tendenziale equilibro, a tutela dei dipendenti. Sicuramente, il dissesto del municipio non ha aiutato il processo in essere.