Gela. Una certa tensione istituzionale intorno a Ghelas, la scorsa settimana, è tornata a battere un colpo. Il sindaco Lucio Greco, in procinto di lasciare il municipio, ha scritto agli uffici della multiservizi per richiedere la convocazione dell’assemblea, con all’ordine del giorno soprattutto la revoca dell’attuale manager Pietro Inferrera e nuove nomine, compresa quella del nuovo amministratore. L’ingegnere Inferrera ha formalizzato la convocazione, fissata per il prossimo 27 giugno, sulla base dei tempi dettati dalla normativa. Con l’imminenza delle amministrative, Greco attende solo di capire quando dovrà formalmente lasciare Palazzo di Città. L’ordine del giorno Inferrera lo ha in parte rivisto. Il primo punto sarà l’approvazione del bilancio 2023. La bozza definita dà numeri con chiusura in positivo e per il management si tratta di un passo in continuità con la politica del risanamento aziendale. Ghelas attende ancora un contratto pluriennale per programmare (obiettivo che per il momento non si è concretizzato) e comunque una razionalizzazione dei servizi accompagnata da un rafforzamento dell’organico, fin troppo esiguo.
Tutti aspetti che con il dissesto del municipio non sono per nulla facili da definire in un arco temporale relativamente breve. La base finanziaria dell’azienda continua a tenere e principalmente per questo Inferrera non ha dato seguito a inviti politici finalizzati alle sue dimissioni anticipate. A ridosso del cambio di amministrazione, vorrebbe invece valutare insieme al nuovo sindaco che uscirà dalle urne, così da tracciare il futuro più immediato dell’in house. All’assemblea convocata potrebbe già esserci il successore dell’avvocato Greco.