Gela. “Inutile negarlo. Per noi è una sorta di gara da ultima spiaggia”. Alfio Chiavaro non ama giri di parole.
Il Gela perde posizioni e credibilità in classifica e contro il Ragusa si gioca tutto o quasi. La “pareggite” ha messo a rischio anche la stessa permanenza nei play off e il gladiatore catanese si assume ogni responsabilità. “Ce la mettiamo tutta per vincere le partite – dice – creiamo tante occasioni ma quando la partita non si sblocca e i minuti passano il campo diventa sempre più piccolo, la tensione aumenta e probabilmente ci crea brutti scherzi. Contro il Ragusa è troppo importante vincere. Lo dobbiamo a noi stessi, alla società ed ai tifosi”.
Intanto il bomber Saro Genova si ferma. L’intervento alla mano per eliminare la frattura scomposta ha costretto l’attaccante a fermarsi per almeno due settimane. Dopo la rimozione del gesso potrebbe tornare a giocare.
Il giudice sportivo del comitato regionale Sicilia ha squalificato fino al 15 marzo il direttore generale del Gela, Vincenzo Cannizzaro per “reiterato contegno irriguardoso ed offensivo nei confronti di un assistente di linea a fine gara”. Per Cannizzaro è l’ennesima squalifica stagionale. Squalificati anche Puglisi e Vicari del Ragusa.
Il Gela ha preannunciato reclamo dopo la gara di Priolo ma da quel che ci risulta non darà seguito.
L’Atletico Gela anticipa a sabato contro il Belvedere fuori casa mentre il Macchitella osserva un turno di riposo.
