Niscemi. I carabinieri hanno fatto accesso negli uffici dell’ospedale “Suor Cecilia Basarocco”. Sono stati acquisiti atti e cartelle cliniche che riguardano un cinquantasettenne gelese, morto mercoledì dopo essere arrivato al nosocomio niscemese. Pare che l’uomo, già ai medici del “Vittorio Emanuele”, dove si era inizialmente recato, avesse segnalato di avere problemi allo stomaco. Si sarebbero resi necessari accertamenti ulteriori e il paziente è stato trasferito al “Suor Cecilia Basarocco”, dato che il nosocomio di Caposoprano, in questa fase, è quasi del tutto concentrato sull’emergenza Covid. Mentre si trovava nella struttura niscemese, le condizioni si sarebbero aggravate, fino alla morte. I militari sono intervenuti, dopo la segnalazione di quanto accaduto.
Non è da escludere che i pm della procura di Gela possano avviare altre verifiche, disponendo l’autopsia sul cadavere. Le cartelle acquisite dai carabinieri potrebbero servire a valutare il quadro clinico dell’uomo.
