Gela, trasferta di prestigio al “Granillo” di Reggio Calabria
Neanche questa domenica i residenti nella provincia di Caltanissetta potranno seguire la squadra in trasferta e supportare i propri beniamini.
Gela. Quattordicesimo esame di maturità stagionale per il Gela di Peppe Misiti, che dopo le due vittorie consecutive con il neo tecnico in panchina si appresta a scendere in campo in quello che è uno degli stadi più prestigiosi dell’intero campionato di Serie D. L’”Oreste Granillo” di Reggio Calabria aprirà le porte agli appassionati per la sfida fra Reggina e Gela, che si preannuncia non poco emozionante, anche se i residenti nella provincia di Caltanissetta neanche questa domenica potranno macinare chilometri per supportare i propri beniamini. Da una parte quello che doveva essere uno dei migliori organici dell’intero girone ma che sta deludendo e non poco le aspettative, con un rendimento inferiore alle grandi attese create. Alla decima posizione in classifica, infatti, la formazione amaranto dista dieci punti dalla vetta occupata dal Savoia ed è alla disperata ricerca di continuità. Il Gela, dal canto suo, è chiamato a minare le certezze dei calabresi e mantenere il pallino del gioco per l’intera durata dei novanta minuti, proponendo quel gioco aggressivo e agonisticamente cattivo che ha conquistato i tifosi biancazzurri. Per farlo, Misiti avrà un Teijo in più a propria disposizione in mezzo al campo. Reduce da una breve esperienza con la Gelbison, il centrocampista argentino porta qualità e quantità all’organico gelese, che dopo gli addii di Benassi, Sartore e Sarao necessitava di forze fresche, anche se il mercato di riparazione è alle porte e la società sta già lavorando per puntellare ulteriormente la rosa. Servirà grande sacrificio, oltre che applicazione tattica, per tornare a casa con il bottino pieno e sbancare anche l’impianto reggino, dopo aver violato il “Sanfilippo” di Messina. Fischio d’inizio, allo stadio “Granillo”, fissato per le 14:30.
11.9°