Gela. La realizzazione dei lotti finali dell’autostrada Siracusa–Gela (14–15–16) potrebbe non partire più dal versante siracusano e ragusano, com’è stato fino ad oggi, bensì da Gela, permettendo ai comuni nisseni e della Sicilia occidentale di raggiungere in maniera molto più agevole e veloce la parte orientale dell’Isola, e, nello specifico, l’aeroporto di Comiso. La proposta arriva dal sindaco Lucio Greco che l’ha portata direttamente sul tavolo del governatore, Nello Musumeci. Ieri pomeriggio, l’argomento è stato al centro di un incontro nella sede catanese della presidenza, e vi hanno preso parte, oltre a Musumeci e a Greco, anche i rappresentanti dei comuni di Licata, Niscemi, Acate, Vittoria e Comiso. Presente pure l’ingegnere Giovanni Iozza, dirigente gelese di Anas. Al momento, esiste solo un progetto preliminare del tracciato, che arriva fino all’ingresso dell’aeroporto “Pio La Torre” e che è stato realizzato da una società incaricata dal Cas. Per renderlo definitivo ci vuole una somma che si aggira sui 40-50 milioni di euro (a fronte di un importo complessivo che supera il miliardo di euro) che dovrebbe finanziare la Regione.
Lodevole l’ iniziativa del sindaco , tempo fa un’ altro aspirante presidente della regione disse che se veniva eletto i lavori autostradali Gela -SR
sarebbero partiti da GELA e per giunta era Gelese, siamo in piena campagna elettorale