Gela. Dopo la sfiducia di venerdì scorso al Sindaco Domenico Messinese e alla sua Giunta, la città ha vissuto la festa patronale in un clima d’incertezza totale. Ma è anche vero che ci sono pareri contrastanti tra i cittadini in merito alla decisione del Consiglio Comunale: “Secondo me, dovevano pensarci prima i consiglieri – dichiara il signor Ignazio. Hanno perso troppo tempo.”
“Nessuno pensa al bene della città – dichiara Rocco. Forse era meglio formare un governo di larghe intese.”
Adesso bisognerà attendere la decisione del Presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci sul nome del Commissario che prenderà le redini del Comune fino alle prossime elezioni comunali nel 2019.
“Secondo me, non cambierà nulla con il commissario – dichiara Carmelo. Adesso vediamo chi si candiderà come Sindaco”.
“A noi non pensa nessuno; le tasse sono aumentate e la spazzatura per le strade è sempre di più – dichiara Fortunato. La città sta vivendo un periodo di crisi e di certo quelli che ci perdono sono i cittadini.”
Il governo del cambiamento si e dimostrato sin da subito un disastro sfiduciato dai consiglieri del movimento 5 stelle a cercato sempre una maggioranza che lo ricattava su tutto.Doveva dimettersi subito.Gela e diventata un Bazar dove tutti vogliono comandare senza rispettare le regole.Poveri noi, e il futuro non e roseo.