Gela. Il Gela disputerà regolarmente la gara di domani al “San Nicola” contro la capolista Bari. La trasferta certamente più prestigiosa dell’anno che rischiava, fino a ieri sera, di vedere i galletti vincere a tavolino a causa del forfait del Gela. Il comunicato stampa diramato nel primo pomeriggio di ieri dalla dirigenza dimissionaria biancazzurra sembrava assolutamente perentorio. Nelle ultime ore è, invece, arrivato il dietro front e la decisione di far partite la squadra facendo un ulteriore sforzo. Da una parte la consolazione che il Gela disputerà la difficile partita contro il Bari (ad un passo dalla vittoria del campionato). Dall’altra la consapevolezza che continua a pendere una spada di Damocle sul futuro della società dei fratelli Mendola. La situazione, infatti, rimane gravissima oltreché incerta quando mancano sei giornate al termine di questa nefasta stagione per il Gela dove il calcio, e non è un paradosso, è stato pressoché marginale. Nonostante i dubbi legati a questa trasferta, in settimana la squadra di Brucculeri si è comunque allenata regolarmente. Tra i convocati dovrebbe esserci anche il portiere Castaldo.
Il pesante ko per 1-6 con la Cittanovese, potrebbero rivelarsi un macigno per la formazione. Tuttavia il rendimento dei biancazzurri, lontano dalle mura amiche, è a dir poco sorprendente: la squadra diBrucculeri ha conquistato ben 26 punti, solo quattro in meno di quella di Cornacchini, per un totale di otto successi, due pareggi e quattro sconfitte.
Nella trasferta di Bari, il tecnico dovrebbe ripartire dal 4-3-3 con cui due settimane fa ha espugnato il terreno della Sancataldese. Davanti a Pizzardi ci saranno Polito, Sicignano, Mileto e Brugaletta. In mediana spazio al trio formato da Schisciano, Mengoli e Mannoni. In avanti Dième sarà supportato da Ragosta e Retucci. Resta in ballottaggio con Sowe.
Davanti a Marfella, al momento, non ci sono particolari certezze. Di Cesare non si sta allenando con la squadra per via di una contusione ma, salvo clamorosi colpi di scena, sarà al centro della difesa insieme ad uno tra Cacioli e Mattera. L’esperto difensore potrebbe però essere anche collocato sull’esterno, dando via ad una serie di mutamenti nel reparto avanzato. Tuttavia, ad oggi, i terzini favoriti appaiono Aloisi e Nannini.
In mediana Hamilili rientrerà dal primo minuto, out Langella, al fianco di Bolzoni. Sulla trequarti saranno riconfermati Brienza e Floriano mentre la novità sarà Piovanello. Neglia parte dalla panchina.
La squalifica di Simeri potrebbe portare all’esordio da titolare al San Nicola di Iadaresta. Da dicembre ad oggi, l’ex Latina è partito due volte dal primo minuto ma sempre fuori casa (a San Cataldo e Cittanova).
A dirigere il match sarà il signor Francesco Croce della sezione di Novara coadiuvato da Michele Collavo di Treviso e Andrea Gatti di Gallarate. Fischio d’inizio alle 15.
