Gela piange fra' Rocco Quattrocchi, simbolo dell'umiltà e della fratellanza

Gela. La città piange uno dei frati più amati. Rocco Quattrocchi, 47 anni, ci ha lasciato. Ha combattuto come un leone un cancro che lo ha torturato nel fisico ma non scalfito nell’anima dolce e se...

05 giugno 2015 06:43
Gela piange fra' Rocco Quattrocchi, simbolo dell'umiltà e della fratellanza -
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Gela. La città piange uno dei frati più amati.

Rocco Quattrocchi, 47 anni, ci ha lasciato. Ha combattuto come un leone un cancro che lo ha torturato nel fisico ma non scalfito nell’anima dolce e servizievole. Ieri notte fra Rocco è spirato all’interno della sua chiesa, presso i frati Cappuccini. Era stato lui stesso a volere tornare a casa la settimana scorsa, lasciando l’hospice dell’ospedale Vittorio Emanuele.

In chiesa è stata allestita una camera ardente per consentire ai fedeli di poter dare un ultimo saluto al frate forse più amato in città, simbolo dell’umiltà e della fratellanza. La sua dolcezza era infinita.

Il sindaco Angelo Fasulo ha proclamato il lutto cittadino. Il corteo funebre per  frate Rocco Quattrocchi  partirà dal convento dei frati cappuccini alle 11. La santa messa sarà celebrata alle 15 presso la chiesa Madre .

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