Gela-Nissa, il derby che va oltre il calcio

Dopo 30 anni torna un derby che rispolvera antichè rivalità. Quel referendum per staccarsi dal capoluogo con 23 mila firme non è stato dimenticato.

18 novembre 2025 16:41
Gela-Nissa, il derby che va oltre il calcio -
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Gela. E’ un derby che torna dopo tanti anni quello tra Gela e Nissa. Non è una semplice partita. Dentro c’è di tutto: campanilismo, rivalità sportiva, voglia di riscatto. Quelle 23 mila firme di gelesi che volevano staccarsi dal capoluogo non sono passate inosservate. I rapporti tra i due club sono ottimi, meno quello tra le due tifoserie. Che non potranno lanciarsi sfottò reciproci. Domani il divieto di trasferta per i residenti a Caltanissetta sarà ufficiale. Si riunirà il Comitato per la Sicurezza e l’Ordine pubblico, presieduto dal Prefetto.

Decisione scontata e prevedibile, così come sarà vietata la trasferta dei tifosi biancazzurri a Reggio Calabria e poi al ritorno con la Nissa.

La partita si giocherà alle 17, per consentire una maggiore affluenza di pubblico. Non saranno validi gli abbonamenti. Prezzi invariati.

Sul mercato il ds Lo Bianco sta lavorando per portare subito un centrocampista, un attaccante ed un altro difensore. Vicino un mediano, più complicata la pista per un attaccante. “Abbiamo inseguito e ricevuto diverse offerte di giocatori ma qualcuno ci ha dato disponibilità per dicembre o addirittura gennaio – dice il presidente Toti Vittoria – e non ce lo possiamo permettere. Di sicuro la rosa sarà rinforzata”.

Con la Nissa certo i rientri di Giuliano e Aperi dalla squalifica. Da valutare Petta (ma non dovrebbe essere nulla di grave ma rimane in dubbio), mentre Bollino andrà in panchina.

Il presidente Toti Vittoria ieri sera a Bar Sport ha fatto chiarezza sulle voci che da settimane si rincorrono. Con carte alla mano (copie dei bonifici), ha dimostrato che il Gela ha pagato tutti i giocatori quest’anno, compresi quelli che sono andati via. Una brutta pagina, con tutti contro tutti, quello cui hanno assistito in queste ultime settimane i dirigenti ed i tifosi del Gela. Toti Vittoria sostiene che il Gela non corre nessun pericolo, confermando la sua sorpresa ed anche amarezza per il comportamento di alcuni ex calciatori e collaboratori (il riferimento a Bonaffini è stato esplicito). Ora però testa al derby, che torna dopo 30 anni ed ha dentro tante emozioni. I tifosi della Boscaglia hanno chiamato a raccolta tutti. La società applicherà ridotti per i gli studenti (3 euro in curva), che saranno coinvolti direttamente. Serve un Presti colorato e rumoroso. E pazienza se nel calcio moderno spesso non ci saranno le tifoserie ospiti, lo spettacolo degli spalti rientra nel circo del calcio.

https://www.youtube.com/watch?v=yY_-gHi2Vnc&list=PLnGspf_LDkVpEdL0FiW-k2Jfqesr5NP1s

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