Gela. Il sindaco Lucio Greco ha aderito alla Rete dei sindaci “Recovery Sud”. Al protocollo d’Intesa hanno già aderito 425 sindaci ed il numero è in continua crescita. L’obiettivo è quello di analizzare e colmare le lacune che si sono accumulate nel corso degli anni nel rapporto con il Sud d’Italia ma anche approfittare dell’occasione fornita dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per intervenire nelle situazioni più gravi formulando proposte concrete.
Tra queste il superamento della logica dei bandi, assegnando ai Comuni staff di progettazione da selezionare anche su base nazionale attraverso un corposo piano straordinario di assunzioni, nella misura di almeno 5000 progettisti in tutto il Mezzogiorno.
Il Comune di Gela rientrerà nella Rete dei Sindaci delle Regioni Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia, Sardegna, Molise ed Abruzzo.
“Non si tratta solo dell’Autonomia differenziata – ha dichiarato Greco – ma di rivedere un nuovo modello di rapporto con gli enti locali che non può prescindere dai Comuni”. In più occasioni, anche di recente, Greco ha chiesto “maggiore attenzione dallo Stato” a supporto di un territorio che ancora oggi risente dei pesanti impatti di un passato quasi del tutto industriale e che avrebbe bisogno di risorse concrete per sviluppare una progettazione alternativa.