Gela. Siamo arrivati all’ultima giornata del girone d’andata del campionato di Eccellenza. Il Gela affronterà domani a Gliaca di Piraino la Nebros, attualmente settima in classifica a -3 dai biancazzurri. Un successo farebbe comodo alla compagine gelese, reduce dalle due vittorie contro Leonfortese e Santa Croce, per consolidare il quarto posto in cui risiede e chiudere nel migliore dei modi una prima parte di campionato diversa da quanto ci si aspettava. La società ha dichiarato ad inizio campionato e ribadito tante volte che l’obiettivo primario è quello della salvezza, giocando un campionato tranquillo. Ad una piazza come quella gelese però non si può chiedere di avere aspettative così basse, e il campo sta dando ragione ai tifosi che vogliono sognare in grande. Vittoria sul Paternò attuale secondo in classifica all’esordio e pareggio quasi immeritato con l’Enna, con i biancazzurri che si sono visti annullare un gol per un fuorigioco inesistente.
Il titolo sembra molto lontano, anche considerando le corazzate che si hanno contro, ma i playoff non sono un’utopia, vedendo soprattutto i mezzi che si hanno a disposizione. Il talento non manca, basti pensare a Gabri Alves e Pedro Martinez. L’esperienza c’è, su tutti il capitano Raffaele Gambuzza e Damiano Lo Giudice. I giovani di prospettiva ci sono, in primis Federico Rechichi, ormai perno della squadra, e Flavio Ferrigno, classe 2007 che ha debuttato contro la Leonfortese. Saranno molto importanti però anche gli ultimi giorni di mercato. Il Gela ha infatti ingaggiato solo l’attaccante Laye Signate, mentre la trattativa per Mattia Retucci non è andata in porto e non è certo neanche l’arrivo di Francesco Mauro.
