Gela. Centottanta minuti al termine del campionato regolare e per diverse formazioni gli obiettivi da raggiungere sono ancora in bilico. La squadra di Brucculeri ha ottenuto la certezza della matematica salvezza, grazie all’importante vittoria contro l’Acireale, ma con Castrovillari e Locri non vuole lasciare nulla al caso. Ritornare a parlare di play-off potrebbe sembrare eccessivo e del tutto incoerente con la sfortunata annata del Gela, contraddistinta più da bassi che da alti, ma d’altronde, tentar non nuoce. Anche se, diciamolo subito, è certamente un traguardo difficile. Perché tra i quattro punti che separano il Gela dal Portici (attualmente quinto in classifica) ci sono ben cinque squadre intenzionate a raggiungere il medesimo scopo. Inoltre, domani, i biancazzurri saranno chiamati ad una impresa complicata per far sì che gli spareggi-promozione non siano più una chimera: battere il Castrovillari, quarta forza del campionato.
Intanto, è giusto provarci. Mister Brucculeri dovrà fare a meno del centrocampista Mannoni per squalifica, una delle note positive della stagione e indubbiamente tra i migliori in campo nell’ultimo derby. Nulla di preoccupante per Schisciano, Sowe e La Vardera alle prese con qualche problema fisico in settimana. Anche nel Castrovillari ci sarà un assente d’eccellenza, l’attaccante Pandolfi, fermo per squalifica. Al “Mimmo Rende” sarà il signor Bogdan Nicolae Sfira della sezione di Pordenone a dirigere il match coadiuvato da Daniele Conti di Lecco e Luca Marrone dell’Aquila. Fischio d’inizio alle 15.
‘I have a Dream “provaci Grande Gela