Gela, ambizioni immutate anche dopo l’addio di Marco Scerra
La città ha bisogno di rassicurazioni in seguito alle dimissioni di Scerra e sapere che le ambizioni rimangono le stesse è già un buon punto da cui ripartire.

Gela. In seguito alle dimissioni di Marco Scerra, il Gela Calcio e la sua tifoseria sono, attualmente, nelle mani di un solo uomo: Toti Vittoria. Un addio, quello dell’ormai ex massimo dirigente, che ha fatto preoccupare e non poco una città che fino a dieci giorni fa era in estasi e stava festeggiando quella Serie D che manca da sei anni. I punti interrogativi, al momento, sono tanti, forse anche troppi. Ciò che è certo è che, come affermato dallo stesso Vittoria, le ambizioni sono immutate. Il Gela parteciperà al prestigioso ma dispendioso torneo di Serie D e non sarà una semplice comparsa. La città ha bisogno di rassicurazioni in seguito all’addio di Scerra e sapere che le ambizioni rimangono le stesse è già un buon punto da cui ripartire. Un’altra incognita riguarda Alessandro Bonaffini. Nel campionato appena terminato, l’ex centrocampista ha convissuto per più di metà stagione con Aurelio Lo Bianco, che ha ricoperto il ruolo di direttore dell’area tecnica nonostante le tante esperienze nelle vesti di ds. Il contratto di Bonaffini scade il 30 giugno e il rinnovo non è cosa certa, anzi. Più probabile, invece, il prolungamento dell’ex direttore sportivo dell’Athletic Palermo. Per quanto riguarda la guida tecnica, invece, si avvicina sempre di più l’ufficialità della permanenza di mister Gaspare Cacciola. Le parti sono sempre più vicine e l’intenzione del tecnico ex Siracusa, come ribadito a più riprese da lui stesso, è quella di sedersi un altro anno sulla panchina biancazzurra, considerato anche il contratto biennale firmato a settembre proprio per dare continuità al progetto. Toti Vittoria ha chiarito anche che la società non è ferma sul mercato ma anzi si sta già muovendo per allestire una squadra competitiva in vista della prossima stagione. Maydana e il gruppo catanese sono ormai prossimi all’addio. Il primo va verso la Serie A maltese. Cocimano, Zappalà e Sessa, invece, sembrano orientati verso il Vittoria. L’intenzione del massimo dirigente biancazzurro è di ripartire da Valenti, Colace, Giuliano, Gigante, Caronia e Savasta, ma nessuno di loro ha la certezza di rimanere. Alcuni hanno già ricevuto richieste da club di Eccellenza.