Gela. Forse il film della partita sta nel coro ricco di sportività dei tifosi del Gangi al 90’: “Complimenti alla capolista”. Ed in effetti vincere lo scontro diretto 5-0 significa avere qualcosa in più degli avversari.
Quattro gol in 28 minuti e Gangi cancellato dal campo come se nulla fosse. Si gioca davanti ad oltre mille spettatori. Apre le danze Passaniti per il Gela, che risolve di piatto destro una mischia in area di rigore. Dopo appena 4 minuti Ascia con un tap in vincente mette in ghiaccio il risultato. Ospiti tramortiti dalla velocità impressionante dei biancazzurri che trovano il tris con Bessio, scattato sulla destra e bravo in diagonale a beffare Matarazzo. Tre gol in quindici minuti annullano le velleità madonite, con Ascia che segna il poker sfruttando l’ennesima indecisione della difesa ospite. I tifosi del Gangi, una cinquantina in tutto, ammainano le bandiere con un tempo di anticipo. Ripresa a ritmi bassi con il Gela che si limita a gestire il possesso palla. Passaniti fa cinque sfruttando una papera del portiere ospite. Nel finale altre occasioni per rendere rotondo il risultato. In promozione Atletico Gela sconfitto 3-2 a Canicattì. DOpo il gol di Raia nella ripresa gli agrigentini ribaltano il risultano e si portano sul 2-1. Pinto pareggia i conti ma nel finale arriva il gol beffa. Rosanero fermi a quattro punti.
