Gela. Il conto alla rovescia è iniziato. Mancano quattro giornate alla fine della stagione regolare e bisogna iniziare a fare i conti con il pallottoliere. Il Gela per essere tranquillo e mettere finalmente in cassaforte la tanto agognata salvezza dovrà conquistare almeno tre punti (scongiurando ovviamente il rischio di un’eventuale penalizzazione). Tre come le sconfitte consecutive dalle quali è reduce e che inevitabilmente hanno messo in allerta gli uomini di Brucculeri. Diventa fondamentale in questa fase compiere gli ultimi sforzi per mettersi al sicuro riducendo al minimo gli errori. Domani i biancazzurri saranno di scena all’ “Antonino Lombardo Angotta” contro il Marsala, terza forza del campionato. Bisognerà, dunque, tornare a scommettere sul fattore trasferta per compiere l’opera. Perché il Gela, in questa stagione tormentata, in totale controtendenza rispetto alle consuetudini del calcio, ha dato dimostrazione della sua forza fuori casa piuttosto che nelle gare interne, complice, tra le altre cose, anche la mancanza di uno stadio proprio da più di un anno. Quello contro i lilibetani (il primo dei due derby ravvicinati) sarà un altro match complicato al pari dei due precedenti incontri contro le prime due della classe. Sebbene la squadra di Girolamo Li Causi abbia compiuto qualche passo falso nelle ultime uscite, è altrettanto vero che deve tornare a correre per consolidare la sua posizione in zona play-off essendo molte le inseguitrici che incalzano.
All’andata finì 2-2 con l’iniziale doppio vantaggio del Marsala con Manfrè e Galfano pareggiato poi dai gol in appena due minuti (85’ e 86’) di Ragosta e Sowe. Ed in questo rush finale servirà la migliore versione proprio dei due attaccanti biancazzurri che domani saranno in campo. Il tecnico Brucculeri, che tornerà a sedere in panchina dopo le due giornate di squalifica, dovrà fare a meno dello squalificato Polito e del centrocampista Mannoni, ancora out per un problema muscolare al polpaccio. Verosimilmente in difesa si affiderà a Brugaletta e Misale con Sicignano e Mileto centrali. Un centrocampo di soli under con Di Domenico, Schisciano e La
Vardera. Nel tridente d’attacco, Ragosta, Retucci e Sowe. A dirigere il match sarà la signora Graziella Pirriatore della sezione di Bologna, assistita da Michele D’Ambrosio di Torre Annunziata ed Emanuele Santoruvo di Piacenza. Fischio d’inizio alle 15.