Gela. “Stiamo verificando tutte le condizioni che possano permettere alla fabbrica di andare avanti. Proprio per questa ragione, abbiamo indetto un importante direttivo sindacale”. Il segretario della Uiltec Silvio Ruggeri ha convocato gli iscritti per martedì mattina: si tratta di un direttivo che, inevitabilmente, avrà al centro
di ogni discussione l’attuale stato della vita lavorativa all’interno dello stabilimento Eni di contrada Piana del Signore.
Negli ultimi giorni, infatti, i segretari delle sigle sindacali dei lavoratori chimici hanno incontrato i vertici di raffineria.
Silvio Ruggeri, Alessandro Piva e Francesco Emiliani sono stati impegnati in riunioni indette per fare il punto della situazione. “Attendiamo comunicazioni ufficiali – spiega lo stesso Ruggeri – sicuramente, allo stato attuale, ciò che più preoccupa è la possibilità di adeguare i regimi produttivi della fabbrica alle imposizioni previste nell’autorizzazione integrata ambientale rilasciata dai funzionari del ministero”.
Ad un anno dalla pubblicazione dell’Aia, anche i dirigenti di raffineria sono impegnati in un consuntivo per meglio comprendere se vi sia effettivamente la possibilità di rispondere, con puntualità, a tutte le prescrizioni giunte da Roma.
