Gela. E’ rottura tra i sindacati del settore metalmeccanico e i dirigenti della società La Metallica, assegnataria dell’appalto per il servizio d’imbottigliamento gas all’interno della fabbrica Eni. Al centro del contendere, il futuro di oltre venti operai attualmente in forza all’azienda Gela gas che, però, ha appena perso l’appalto.
La riunione decisiva che si sarebbe dovuta tenere ieri mattina è stata disertata dai dirigenti messinese della Metallica. Il personale che si dovrebbe occupare del servizio, quindi, sarà solo quello già in forza al nuovo gruppo societario: per gli attuali lavoratori Gela gas non sembrano esserci speranze.
Il rifiuto della trattativa non è stato gradito dai segretari provinciali di Fiom, Fim e Uilm che, a questo punto, non escludono una reazione energica sul piano della protesta.