Gela. Si era reso protagonista di un furto in abitazione che ammontano a meno di due euro. Per quel reato un cittadino rumeno che risiede in città dovrà scontare tre anni di carcere. Il suo avvocato difensore, Salvatore Pecoraro, è riuscito ad ottenere dalla corte d’Appello a fare in modo che la pena venga espiata in Italia, probabilmente presso la casa circondariale di contrada Balate.
Paul Veduva era stato raggiunto da un ordine di cattura internazionale per un reato commesso a Bucarest. All’epoca era netturbino e conosciuto da tutti nel quartiere in cui operava. Un giorno però avrebbe fatto irruzione all’interno di un appartamento di una pensionata cui sottrasse pochi euro. Per quel “colpo” venne condannato in contumacia a tre anni di carcere. L’ordinanza lo ha raggiunto in città. Viveva in una casa di via Francesco Crispi. Adesso dovrà però scontare tre anni di carcere, accontentandosi delle strutture italiane e non rumene.