Gela. Almeno quattro furti in abitazioni del centro storico, ricostruiti dai poliziotti del commissariato. Il trentenne romeno Alexandru Popu ha patteggiato, con la condanna a un anno e otto mesi di reclusione. E’ uno dei ladri individuati dagli investigatori. Difeso dagli avvocati Angelo Cafà e Salvatore Ciaramella, ha scelto di definire anticipatamente la sua posizione. Per gli investigatori, avrebbe agito insieme al connazionale Marius Ciprian Maftei che invece davanti al giudice dell’udienza preliminare Lirio Conti ha scelto il rito abbreviato. L’ha fatto per il tramite del difensore, l’avvocato Annamaria Granvillano. Nei suoi confronti, il pm Eugenia Belmonte ha chiesto la condanna a sei anni di detenzione.
In base a quanto emerso, i due cittadini romeni, da tempo residenti in città, avrebbero fatto ingresso nelle abitazioni proprio per svaligiarle. I poliziotti sono arrivati a loro dopo l’analisi delle impronte digitali rilevate negli appartamenti.