Gela. Sono accusati di una serie di furti messi a segno in città e di almeno una rapina, all’interno di un’abitazione privata del centro storico. I pm della procura hanno chiuso le indagini avviate nei confronti di una presunta banda, composta da cittadini romeni. Le manette dei poliziotti del commissariato scattarono per Mihai Hutanu, Ciprian Maftei, Alexandru Popu e Florin Maftei. Nell’inchiesta, ribattezzata “Ladri di biciclette”, finì anche un minorenne, a sua volta di nazionalità romena (su richiesta dei pm della procura minorile di Caltanissetta).
L’inchiesta. I poliziotti e i magistrati della procura hanno ricostruito diversi colpi, utilizzando anche le immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza delle abitazioni private e delle attività commerciali prese di mira. Gli indagati avrebbero poi tentato di rimpiazzare la refurtiva. Le accuse hanno retto e i pm potrebbero formulare la richiesta di rinvio a giudizio. I coinvolti sono difesi, tra gli altri, dagli avvocati Guglielmo Piazza, Nicoletta Cauchi e Salvatore Ciaramella.