Gela. E’ ancora allarme sicurezza in città. Ne sono convinti gli esponenti locali di Italia Viva. Fanno riferimento ai tanti furti che si sono verificati, in attività commerciali e in abitazioni private, ma anche ad episodi di rapina. “Nelle ultime settimane la città sta assistendo inerme ad una escalation di furti e rapine ai danni di famiglie e attività commerciali, in centro storico cosi come nel quartiere Capoprano. Come coordinamento cittadino chiediamo al primo cittadino di sollecitare il prefetto affinché convochi il Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza allargato alla partecipazione delle associazioni di categoria”, spiegano gli esponenti del partito.
I renziani non nascondono che servirebbe un raforzamento dei controlli. “È ineludibile la necessità di far sentire la presenza dello Stato tra le strade della città, ribadendo l’esigenza di rafforzare gli organici delle forze dell’ordine in servizio”, fanno sapere. Dal coordinamento di Italia Viva si chiedono delucidazioni sul progetto della nuova videosorveglianza, affidato negli scorsi mesi. “Nell’occasione si chiede al primo cittadino di voler chiarire e relazionare sullo stato in cui versa il progetto videosorveglianza che appare, mai come adesso – concludono – indispensabile per arginare l’impennata dei fenomeni delittuosi che stanno destando non poca preoccupazione in città”.