Gela. I carabinieri l’hanno fermato ieri in pieno centro storico alla guida di un motociclo senza patente né assicurazione. A finire nei guai è stato il sorvegliato speciale Giovanni Rinzivillo.
Il 24 enne si trovava alla guida di uno scooter insieme ad altra persona quando ha incrociato una pattuglia dei carabinieri della squadra motociclisti. Alla vista dei militari i due hanno prontamente invertito la marcia cercando di sfuggire alle forze dell’ordine con manovre spericolate anche sui marciapiedi mettendo a repentaglio, così, la loro sicurezza e quella dei tanti passanti che in quel momento si trovavano a passeggiare tra le vie della città.
La fuga, però, è durata poco. I due hanno perso il controllo del mezzo cadendo rovinosamente per terra. Il passeggero è riuscito a scappare mentre il giovane Rinzivillo è stato bloccato non senza qualche difficoltà dai militari dell’arma.
Dai successivi accertamenti di polizia, è emerso che sul conto del giovane fermato gravava la misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno – che non consente, quindi, la guida di alcun veicolo – e che il mezzo era sprovvisto di copertura assicurativa.
A seguito di ciò, Rinzivillo è stato arrestato ed accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa del giudizio con rito direttissimo.