Gela. “L’allargamento al Pd? Se è per dare un supporto alla città e non è finalizzato a ragioni elettoralistiche, può essere utile”. Natino Giannone, coordinatore della Nuova Dc, che in giunta schiera l’avvocato Giuseppe Licata, non alza le barricate, conscio che il dialogo tra il sindaco e i dem è in corso e potrebbe diventare una sorta di tavolo comune, insieme alla maggioranza, su temi che toccano lo sviluppo economico locale. “Se c’è l’intenzione di dare un sostegno concreto alla città – aggiunge – credo possa avere una logica importante. Anzi, direi che anche il Movimento cinquestelle, che ha due deputati regionali e un senatore, espressione di questo territorio, dovrebbe avere un ruolo più attivo. Certo, ritornando al Pd non ci sono piaciuti gli attacchi rivolti spesso al sindaco, anche su un piano quasi personale. Però, se c’è l’interesse a lavorare per la città, fa bene il sindaco ad allargare, anche perché non può sempre andare dietro ai malumori politici di uno o dell’altro alleato. Ad oggi, ha fatto la scelta di rimanere civico e di non schierarsi”. I centristi che si rifanno all’ex presidente della Regione Salvatore Cuffaro rimangono comunque su una posizione piuttosto delineata. “L’ho detto e lo ripeto – aggiunge Giannone – a tre anni dall’avvio dell’esperienza di questa amministrazione comunale, c’è l’esigenza di capire chi siamo. Nel corso dell’ultima riunione di maggioranza, convocata dal sindaco, ho apprezzato la sua determinazione nel chiedere unità e compattezza a tutta la maggioranza. Devo dire che gli amici di Forza Italia non sempre hanno lanciato messaggi favorevoli, almeno da questo punto di vista. Noi siamo sempre stati molto chiari e riteniamo che il dovere principale, in una coalizione, sia sostenere il progetto politico della maggioranza e dell’amministrazione comunale”.
Il coordinatore della Nuova Dc, quindi, non esclude neanche un coinvolgimento più ampio, di altre forze politiche. “Fare opposizione, in una fase come questa, è fin troppo facile – dice ancora – tutti dovremmo metterci a disposizione per risollevare la città ma senza giochetti politici. Non dimentichiamo che il Pd, tre anni fa, decise di stare con la coalizione del sindaco”. Il capitolo delle strategie centriste, invece, non è ancora così definito. “Stiamo lavorando per la lista delle Regionali – spiega ancora Giannone – non nascondo che un’alleanza tra forze centriste potrebbe avere risultati importanti. Spero in un nostro candidato, magari una donna gelese, eletto all’Ars. C’è una rosa di nomi e ci confronteremo. Stiamo dialogando anche con qualche consigliere comunale, che dimostra di avere responsabilità e la testa ben salda sulle spalle”. La Nuova Dc, che in giunta ha Licata e all’assise civica il consigliere Vincenzo Cascino, è tra quelle forze che non sembrano per nulla poco inclini al dialogo, anche più ampio rispetto a quello dell’originaria coalizione che vinse le amministrative tre anni fa.