Gela. La proposta di una candidatura a sindaco di Filippo Franzone, presidente del Comitato per lo sviluppo dell’area gelese e da sempre impegnato nelle battaglie per la sanità e per l’addio alla provincia di Caltanissetta, non l’hanno ancora del tutto messa nel cassetto. Il gruppo di “Moto civico” ha intanto ottenuto l’adesione ufficiale proprio di Franzone. Sarà vicepresidente, a supporto del presidente Filippo Guzzardi. Segretario, invece, è Danilo Cacioppo mentre la carica di tesoriere è stata affidata a Giulio Cordaro. “A giugno avevamo chiesto a Filippo Franzone la disponibilità a candidarsi per la carica di sindaco alle elezioni comunali della primavera del prossimo anno. Diversi sono stati gli attestati di stima e di incitamento che Franzone ha ricevuto in tal senso da tanti cittadini. In varie occasioni ne siamo stati testimoni diretti. Non nascondiamo il compiacimento e la gratificazione per il forte apprezzamento palesato dall’elettore verso una nostra convinta indicazione – fanno sapere dal gruppo – il promotore di battaglie per la sanità locale, per la Provincia di Gela e, in alternativa, per il passaggio alla Città metropolitana di Catania, ha riflettuto profondamente in questi mesi e ha concluso che la città deve quantomeno provare a capire se è possibile raggiungere un’unità di intenti, più larga possibile, tra soggetti, movimenti e forze politiche, realmente determinate ad operare quella svolta che si attende da anni. Un tentativo va fatto. Davanti a questa priorità, ogni aspirazione, velleità, anche la più genuina e in buona fede, deve fare un passo indietro e concedere a questa eventualità, una possibilità di riuscita. Riflessione saggia, che abbiamo immediatamente condiviso. A quel punto, altrettanto puntualmente, lo abbiamo sollecitato a non rinunciare all’impegno politico che in tantissimi gli hanno chiesto, invitandolo ad aderire al nostro movimento, considerato che stavamo per determinare le cariche all’interno del nostro direttivo”. Secondo Franzone, bisogna creare un contesto ampio. ““E’ sempre auspicabile – dice – che in politica scenda in campo gente onesta e operosa. Lo è a maggior ragione in momenti difficilissimi come quello che stiamo attraversando. Il default che pende sul Comune, sui cittadini, è il fallimento di cattive abitudini e il risultato di una gestione politico-amministrativa che ha lasciato molto a desiderare. La città continua ad arretrare su un piano orizzontale e a sprofondare in linea verticale. La città deve risorgere e lo può fare solo con le giuste persone. Ho deciso di mettere alla prova il mio impegno, attraverso un nuovo movimento come “Moto Civico”, ricco di gente che ama la città e non solo a parole. Vogliamo dare il nostro contributo affinché si risollevi. Ringrazio “Moto Civico” e il presidente Filippo Guzzardi, per avermi fatto comprendere che le battaglie civiche sono un bene per la città, ma che si può incidere di più all’interno del sistema, portando la città ad importanti risultati in tempi minori”.
La dirigenza del movimento conferma “di aver lavorato incessantemente e continuerà a farlo nei mesi a seguire, per essere presente alla prossima competizione elettorale con una propria lista. Siamo a buon punto”. Il dialogo potrà esserci “con tutti”. Il gruppo, appunto, non esclude l’indicazione di un proprio candidato a sindaco. “Un movimento aperto al dialogo con tutti e, qualora ci fosse richiesto, con più nomi, compreso quello di Filippo Franzone, da proporre per la candidatura a sindaco”, concludono.