Gela. Si è concluso oggi il “Forum del Fare IV”, un evento che ha riunito studiosi, politici e cittadini per discutere del ruolo centrale della cultura nel rilancio della città. Protagonista della giornata è stato il progetto visionario del Museo d’arte contemporanea a cielo aperto, un’idea che punta a trasformare Gela in un punto di riferimento per l’arte e la cultura contemporanea.
Ad aprire i lavori, la lectio magistralis dello scrittore e storico Claudio D’Angelo, noto per le sue opere su Shekelesh e Siculi, che ha offerto una prospettiva storica e culturale unica sulle prime popolazioni che sono entrate a Gela.
L’iniziativa, organizzata dal Comitato Civico Gela Brainstorming APS con il sostegno di enti come il Libero Consorzio di Caltanissetta e il Comune di Gela, ha visto una forte partecipazione e ha permesso di mettere a fuoco come l’arte e la creatività possano essere strumenti per rivitalizzare il territorio, migliorare la qualità della vita e creare nuove opportunità economiche.
L’idea del Museo a cielo aperto rappresenta solo il primo passo di un percorso che mira a fare della cultura un pilastro per il futuro di Gela e della Sicilia. Come hanno sottolineato i promotori, un investimento in cultura è un investimento nel benessere collettivo e nello sviluppo sostenibile.
Il “Forum del Fare IV” si è chiuso con l’entusiasmo di chi crede che, partendo dall’arte e dalla cultura, sia possibile costruire una Gela diversa: più viva, inclusiva e proiettata verso il futuro.