"Forti criticità", saltano 33 milioni del Patto per il Sud di Crocetta: tagliati progetti in città
Gela. Erano uno dei pochi lasciti politici dell’ex presidente della Regione Rosario Crocetta. I soldi del Patto per il Sud avrebbero dovuto essere la manna dal cielo, con l’avvio di decine di cantieri...

Gela. Erano uno dei pochi lasciti politici dell’ex presidente della Regione Rosario Crocetta. I soldi del Patto per il Sud avrebbero dovuto essere la manna dal cielo, con l’avvio di decine di cantieri in città. Ad oggi, solo uno è partito, mentre in un sol colpo la Regione ha cancellato finanziamenti per oltre 33 milioni di euro. Soldi che dovevano arrivare in città e che invece sono stati tagliati. “Definanziati”, così recitano i provvedimenti, accolti dalla giunta Musumeci, e firmati dai responsabili degli assessorati alle attività produttive e all’economia. Ci sarebbero “forti criticità”, che non consentirebbero di rispettare i termini massimi per la progettazione, fissati al 31 dicembre del 2021. Quindi, niente soldi, che vengono spostati su progetti nell’area etnea e siracusana.
Tra gli altri, sfumano gli oltre 15 milioni di euro per gli impianti sportivi a Marchitello e gli 8 milioni di euro per l’orto Pasqualello. Poi, ci sono gli oltre 8 milioni del progetto “Una via tre piazze”. Salta tutto, nonostante mesi fa l’assessore ai lavori pubblici Ivan Liardi, incontrando i funzionari degli assessorati regionali, avesse ricevuto rassicurazioni sul fatto che i soldi non sarebbero stati toccati. Il caso è anche politico. I dem, con primo firmatario il deputato Giuseppe Arancio, hanno già deciso di presentare un’interrogazione parlamentare. Vogliono impedire che quei soldi sfumino. Il taglio riguarda anche finanziamenti destinati all’area di Termini Imerese. Lentezze burocratiche e scelte politiche hanno cancellato la “manna” dei soldi di Crocetta.