Domani 31 marzo cesserà lo stato di emergenza da Covid-19,dando il via così allo stop a molte delle limitazioni che gli italiani hanno dovuto attuare in un periodo di pandemia che sembra finalmente volgere al termine .
Se da una parte però i cittadini gelesi sono felici di riacquistare un po’ di libertà,dall’altra temono che le decisioni attuate dal governo favoriscano l’innalzamento di una curva epidemiologica che non sembra voler smettere di crescere.
Resta comunque alta la guardia per chi ha in famiglia anziani e soggetti fragili .Continueranno ad attuare le precauzioni tenute in questi due anni ,almeno fino a quando il numero dei contagi non cesserà di crescere in modo esponenziale.
Cambiano le regole anche a scuola: andranno in Dad solo i positivi, se i contagi in classe sono più di 4 dovranno indossare la mascherina Ffp2 per 10 giorni ma si farà comunque lezione in presenza.
I ragazzi potranno finalmente tornare in gita, ma anche tra loro c’è chi giudica questo “libera tutti” un po’ avventato.
Resta ,fino al 30 aprile, l’obbligo di presentare il Super Green pass per accedere a cinema e teatri e per andare ai concerti. In tutte queste occasioni rimane necessario anche indossare mascherine di tipo Ffp2.
…ma che razza di articolo è. Intanto lo stato di emergenza cessa con il 1 aprile e non domani 31 marzo, e poi i gelesi sarebbero preoccupati? e di cosa? visto l’andazzo dei contagi non mi sembra. da rivedere anche alcune limitazioni con la distinzione del chiuso e all’aperto. disinformazione pura.