Niscemi. Davanti ai giudici del tribunale di Ragusa si presenterà a febbraio, sulla base del giudizio immediato disposto nei suoi confronti. Il cinquantaduenne niscemese Concetto Cacciaguerra è accusato di tentato omicidio, tentata estorsione e danneggiamenti, aggravati dall’averli commessi mentre si trovava in regime di misura alternativa alla detenzione. A fine settembre, in un’azienda agricola in territorio ragusano, ha appiccato le fiamme ad un mezzo da lavoro e ha poi cosparso di liquido infiammabile un operaio che cercava di fermarlo. Il lavoratore ha riportato ustioni assai profonde. Per i pm iblei, l’imputato voleva uccidere, pare a seguito di dissidi per una compravendita. È rappresentato dal legale Vito Reina.
Il titolare dell’azienda e l’operaio gravemente ferito, a loro volta niscemesi, sono rappresentati dagli avvocati Giuseppe Condorelli e Gaetano Piscopo. L’intera dinamica dei fatti è stata ripresa dai sistemi di videosorveglianza dell’azienda.