Gela. Un esposto da depositare sui tavoli dei magistrati della procura. Al centro del dossier, gli ultimi contribuiti economici, da oltre 200 mila euro, autorizzati dall’amministrazione comunale in favore di associazioni e privati impegnati in attività per conto dell’ente.
Un dossier in procura. “Vogliamo capire – spiega l’esponente dell’associazione Aria Nuova Saverio Di Blasi – se questi contributi in denaro concessi a pioggia possano essere legittimi. Riteniamo che sia necessario un bando pubblico e non una semplice delibera di giunta”. La firma sul dossier è stata apposta dallo stesso Di Blasi, a sua volta candidato a sindaco in vista delle prossime amministrative, e da Emanuele Amato, rappresentate dell’associazione Amici della Terra. Negli scorsi giorni, è arrivato il via libera definitivo ai contributi da parte della giunta del sindaco Angelo Fasulo che, in questo modo, dovrebbe coprire le attività svolte da associazioni e privati nel corso degli ultimi mesi. Si tratta in prevalenza di manifestazioni pubbliche e servizi ricreativi prestati sempre su richiesta di Palazzo di Città. “Data la vicinanza del periodo elettorale – conclude Di Blasi – questi stanziamenti economici ci sembrano veramente fuori luogo”.
