Gela. Tra culto religioso e tradizione popolare il convento dei frati agostiniani ha presentato gli eventi legati ai festeggiamenti di San Giuseppe. Un ricco calendario che si divide tra funzioni eucaristiche, spettacoli musicali e la sagra dell’arancino, giunta alla sua seconda edizione.
I padri agostiniani, Francesco Calleja e Salvatore Capraro, hanno ottenuto il supporto del Gag (Gruppo agostiniani gelesi) presieduto da Rocco Di Vita, di Giuseppe Cirignotta del comitato “Festeggiamenti di San Giuseppe” retto da Paolo Caiola.
La festa culminerà il prossimo 5 maggio con il tradizionale “Jocu do jaddruzzu”, il gioco popolare allestito in piazza Sant’Agostino, e la processione del simulacro del santo per le vie della città.
“Il percorso è stato modificato – dice padre Calleja – e per la prima volta il corteo attraverserà anche il rione Carrubazza”. Tra gli eventi di contorno ai festeggiamenti di San Giuseppe, giovedì 2 maggio, alle 19 don Alfio Spampinato parlerà ai fedeli mentre alle 21 l’associazione musicale “Francesco Renda” terrà un concerto bandistico al teatro comunale Eschilo. Venerdì (3 maggio), il coro polifonico Perfecta Laetitia San Giovanni Evangelista propone un concerto di meditazione nella chiesa di Sant’Agostino. Sabato (4 maggio) il comitato “Festeggiamenti di San Giuseppe” propone la seconda edizione della sagra dell’arancino, allestita in piazza Sant’Agostino.
